mercoledì 2 marzo 2011

Messaggia la sicurezza sul lavoro. Concorso sms al femminile

Come eludere i principi dell’User Generated Content*


Si terrà il 7 marzo p.v. a Perugia la premiazione del concorso «Un sms per la sicurezza sul lavoro» bandito dall’Inail (Perugia), in collaborazione con l’Anmil per comunicare la sicurezza sul lavoro e trasmettere la cultura della prevenzione. Alle vincitrici, cioè a coloro che hanno prodotto i testi migliori sullo specifico tema «donne e lavoro» connesso alla sicurezza, verranno attribuiti premi economici per un totale di 1.600 euro.

Il bando di concorso, scaduto l’8 febbraio u.s., prevedeva che le concorrenti (esclusivamente persone di sesso femminile di almeno 14 anni d’età) creassero uno slogan sul tema donna e sicurezza, sottoforma di sms, che non contenesse più di 140 caratteri. Sarebbero poi stati gli utenti del sito “donneelavoro.com” a esprimere attraverso un proprio commento la loro preferenza, e quindi ad effettuare una sorta di preselezione. Successivamente il giudizio di una giuria tecnica avrebbe dovuto scegliere sulla base dei messaggi più votati, i messaggi migliori.

Il tutto rientra a pieno titolo nella logica dell’User Generated Content: un sistema che con la finalità di premiare attraverso un concorso il messaggio, il video, la foto più votati, nasconde l’obiettivo finale di diffondere in maniera virale un concetto, un servizio, un prodotto commerciale.

Attraverso questa tecnica i partecipanti sono invogliati a promuovere il loro messaggio e così facendo, come è accaduto in questo caso, promuovono al contempo il concetto di Sicurezza in ottica di genere: una novità introdotta dal Testo Unico 81/2008, ancora oggi poco applicata dall’imprese e istituzioni abituati a effettuare una valutazione del rischio senza tener conto della specificità del lavoratore determinata dal sesso, dall’età e dal Paese di provenienza.

La tecnica dell’UGC rappresenta, a pieno titolo, uno strumento di democrazia: vince chi ha ottenuto più voti. Lo stesso meccanismo applicato nei sistemi elettorali. Peccato che la commissione nominata per la valutazione dei messaggi, abbia eluso tale principio assegnando il primo premio all'autrice Emanuela Risari che ha ricevuto Zero commenti, il secondo premio al messaggio di Chiara Cavalagli che ha ricevuto 2 commenti e il terzo premio, con 4 commenti, è stato assegnato ad Alessia Conti.
Restano fuori i più votati:
  • Cristina Sanna (133 commenti)
  • Barbara Cannetti (97 commenti)
  • Romina Tucci (64 commenti)
  • Irene Toccaceli (42 commenti)
  • Federica Barone (21 commenti)
  • Lorita Rossini (20 commenti)
  • Alessia Bordi (18 commenti)
  • Giuseppina Serchioni (14 commenti)
  • Letizia Sardo (13 commenti)
  • Rovena Bocci (12 commenti)
  • Patrizia Stefani (10 commenti)
*La dizione contenuto generato dagli utenti (User-Generated Content o UGC in inglese) è nata nel 2005 negli ambienti del web publishing e dei new media per indicare il materiale disponibile sul web prodotto da utenti invece che da società specializzate. Essa è un sintomo della democratizzazione della produzione di contenuti multimediali reso possibile dalla diffusione di soluzioni hardware e software semplici ed a basso costo.




10 commenti:

ANNA ha detto...

E' uno scandalo!!!
Non è possibile annullare l'attuale classifica e procedere alla corretta premiazione?
Le regole proprio in questo paese non piacciono più a nessuno????
ANNA

Rovena Bocci ha detto...

Grazie!
Sono Rovena Bocci. Noi tutti siamo superiori al mero denaro, lasciamo che se lo spartiscano con gli altri. A noi basta aver ottenuto UNO SPAZIO per divulgare le nostre idee.
Aver lanciato delle idee, è molto importante, anche se noi non possiamo portarle avanti, sappiamo che qualcun altro lo farà: siamo in Europa per fortuna, prima o poi bisognerà che ci si adegui alle Normative Europee.
Io non ho parlato di morti, quello è l'ultimo atto della vita, ho parlato di PREVENZIONE. Ho parlato di MOBBING. Ho anche detto che per fortuna da quest'anno, con la valutazione stress da lavoro correlato, si valuterà se nei luoghi di lavoro c'è MOBBING, se ne dovrà prendere atto per forza, come? Ci sono gli specialisti, mica glielo posso suggerire io!
La distrazione e disattenzione che avviene prima dell'incidente mortale, FORSE è causa anche di MOBBING, di pressione psicologica. Ecco perchè io HO SEMPRE PARLATO, di MOBBING come principale causa di altre cause.
L'ho fatto anche in OSHA-EU, il sito dell'osservatorio Europeo sulla Sicurezza sul Lavoro.
Prima che la Vita sia compromessa per sempre.
FIDATEVI, NON PREOCCUPATEVI DI NON AVER VINTO, ABBIATE LA CERTEZZA DI ESSERCI, DI AVER LASCIATO UNA TRACCIA, QUELLA NON VE LA TOGLIERANNO!
A Risentirci, di nuovo Grazie.
Rovena Bocci.

Cristina Sanna ha detto...

Grazie Rovena per il tuo intervento. Condivido le tue parole sui temi legati alla sicurezza di genere. Posso solo dire che ancora una volta si è persa l'occasione di mettere in evidenza le novità contenute nel Testo Unico SSL: il concorso poteva essere un valido strumento di discussione, ma ancora una volta il concetto neutro di salute ha prevaricato sull'attenzione alle differenze.

Unknown ha detto...

Ciao sono Chiara Cavalagli seconda classificata!!
Onestamente non ho nemmeno pensato di commentare il mio post da sola nemmeno per un instante!!!
Invece alcune hanno fatto una serie di commenti inutili e ovviamente falsi perchè volevano i premi altro che non essere avide.. siete state avidissime e scorrette!!!
Ma così scorrette che è evidente che in un sito del genere nessuno va a fare 133 commenti ad un post confuso tra 400 altri messaggi!!!! Ma nemmeo con il rada lo ritrovi quel post a meno che...non li commenta chi ha interesse; e di cosa ha interesse se non del "mero denaro"?
e poi parlate di giustizia e democrazia?
Cara Cristina & Co avete ricevuto una piccola lezione sulla giustizia; ma ve la state facendo sfuggire.
Se accetti questo post significa che sei democratica, se lo cancelli....
Saluti
Sicura-mente: Chiara

CRISTINA SANNA ha detto...

Cara Chiara,
ti pregherei di non offendere le persone che hanno espresso una loro opinione al mio Sms. Persone, tra l'altro, impegnate da tempo sui temi della della SSL e questioni di genere.
Se avessi letto con più attenzione il mio post, avresti capito che la critica non era rivolta alle scelte optate dalla commissione, bensì sul fatto che sono state eluse le opinioni del pubblico che in qualche modo hanno contribuito ad alimentare il dibattito sui temi della sicurezza sul lavoro in ottica di genere.
Lo scopo del web 2.0 è proprio questo: diffondere, coinvolgere, sensibilizzare.....
Mi sorge spontanea una domanda. Ma tu come sei capitata in quel che definisci "un sito del genere?"

Unknown ha detto...

Buongiorno Cristina, sono una pubblicista e sto scrivendo un libro sulla comunicazione per sms, mi ha colpito questo concorso e ne vorrei parlare. Tra l'altro ho personalmente recentemente subìto una devstante situazione di mobbing finita con un licenziamento mentre ero in malattia e il tema mi sensibilizza particolarmente. Possiamo entrare in contatto affinchè io possa trovare spunto per citarla eventualmente nel libro?

Unknown ha detto...

Buongirono Cristina, sono una pubblicista e sto scrivendo un libro sulla comunicazione via sms. Mi farebbe piacere entrare in contatto con te per approfondire alcuni aspetti di questo concorso. Il tema sicurezza sul lavoro e mobbing mi rigurda molto da vicino e mi piacerebbe quindi affrontarlo nel libro.
Ci possiamo sentire?
Grazie,
Anna carmen

CRISTINA SANNA ha detto...

Cara Anna Carmen, è un piacere poter fare un confronto e ti ringrazio per il tuo interessamento.
Ecco il mio indirizzo email: csanna.info@gmail.com

Rovena Bocci ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Rovena Bocci ha detto...

Ah, non mi sono mica resa conto di aver scatenato un vespaio! Pensare che io ero alla premiazione, e alla prima classificata hanno dovuto spediglielo, l'assegno, perchè non si è degnata neanche di presentarsi per ritirarlo!
Almeno sappiamo che la seconda, l'ha preso, il premio.
Pensare che io, durante il mio lavoro ho pensato a tanti... ed ora mi devo accorgere di aver avuto mio malgrado un'aspra ciritica per aver fatto un semplice, ignaro commento!
Ho frequentato gli uffici dell'INAIL per lavoro per tanto tempo. In un certo senso, non mi sento digiuna. Tanto per precisare.
Bando alle ciance. Se la signora che ha subito MOBBING ne volesse parlare anche con me, non mi dispiacerebbe. Così è che ci incontriamo, e potremo fare qualcosa di concreto, non "Il mero denaro" che finisce invece tutto lì, dove appena inizia!
Le iniziative? Mica le diciamo! Se vanno in porto potrete vederle, non le andiamo a sbandierare prima del tempo. Noi.
Auguri sinceri, a TUTTE NOI!
E Grazie. Di cuore.
(Scusate ma ho voluto integrare)
Rovena Bocci.